I bambini e gli adolescenti che crescono nelle grandi città o nei contesti residenziali sono degradati sono un maggior rischio di prestazione scolastica scadente, delinquenza giovanile, gravidanze indesiderate e altri risvolti negativi sul versante comportamentale, sociale e cognitivo.
La concentrazione è una forma di autodisciplina che si basa sulla capacità di dirigere volontariamente attenzione verso qualcosa e mantenerla ancorata, inibendo le distrazioni.
Il contatto con l'ambiente naturale è di grande aiuto nei bambini che presentano problemi di concentrazione, o comunque disturbi dell'attenzione. I bambini affetti da questo disturbo sono incapaci diregolare il proprio comportamento in funzione del trascorrere del tempo. I trattamenti disponibili sono diversi, tra cui quello farmacologico e la terapia comportamentale.
In definitiva è stato testato osservare l'ambiente naturale, in supporto ad altre terapie, ed il risultato è stato di una migliore concentrazione, ed una migliore esecuzione di una serie di attività svolte in ambienti naturali invece di contesti urbani.
Quanto è più verde l'ambiente quotidiano in cui vive e gioca il bambino, tanto meno grave apparirà la sua sintomatologia. Prima di fare i compiti a casa per esempio è utile aiutare il bambino a massimizzare la sua capacità attenta, facendolo passeggiare in giardino, oppure all'interno di aree verdi interne, elementi naturali presenti in ambienti chiusi che riescono a rigenerare psicologicamente il bambino.